Si conclude un magico tour per “La Stella da Seguire”, il docufilm ricco di sicilianità

Si conclude un magico tour per “La Stella da Seguire”, il docufilm ricco di sicilianità

Sant’Angelo di Brolo – Si è svolta nel paesello che ha dato i natali ai protagonisti del docufilm “La Stella da Seguire” la penultima tappa della sua proiezione, durante la serata di sabato 5 gennaio scorso, a partire dalle ore 18:00.

Il proprietario del ristorante Unni Don Nino-Bar Osteria ha messo a disposizione i propri locali per la realizzazione dell’evento che ha riscontrato successo e numerosi partecipanti. Tra i presenti, ospite d’eccezione è stato l’attore principale del film, Basilio Gorgone. Si tratta di un uomo di Sant’Angelo di Brolo, che abita in una contrada denominata Lunella, zona immersa in un paesaggio suggestivo tra le colline a picco sul mare. Vive lì da molto tempo, insieme alla moglie e compagna di vita Rosina, i suoi gatti e i suoi cani, che sono per i due coniugi una parte integrante del nucleo familiare. Appassionato di presepi e di simboli natalizi, è un personaggio anche molto devoto e religioso.“Mi occupo di presepi sin da quando avevo 5 anni, sono stati sempre la mia passione”, queste le parole di Basilio. Prosegue l’intervista dicendo: “è la fede in Dio che mi accompagna per riproporre ogni anno il mio Presepe e io non la posso tradire”.

Un racconto di Natale che appunto parla di lui, della moglie Rosina, del rito che compie puntualmente per realizzare il suo amato Presepe che racchiude in sé tanta passione, amore e fede religiosa. Viene evidenziata la minuziosa fase preparatoria dell’insieme, portata avanti da Basilio, un accordo di situazioni che hanno permesso la nascita del docufilm, realizzato e diretto da Calogero Ricciardello, con la collaborazione di Planct On. Il regista insieme al protagonista ha trascorso circa una settimana, riprendendolo passo passo nel silenzio della sua quotidianità e intimità.

Parte integrante di un più ampio progetto, Sicilian Moments, che indaga in modo realista tradizioni, cultura e identità siciliana, tutto ciò ha dato vita ad un vero e proprio tour, che Calogero ha iniziato il 23 dicembre 2018 a Lunella, presso l’abitazione di Gorgone, riproducendo un’anteprima del film. Un percorso che è proseguito poi facendo sosta in vari paesi del comprensorio nebroideo e si è concluso, infine, durante la serata del 6 gennaio 2019 in località Lacco, con la proiezione del docufilm dentro la Chiesetta della stessa contrada del Comune di Brolo. Tante le emozioni e i sentimenti trasmessi dal filmato a coloro i quali lo hanno visto e che hanno regalato soddisfazione per il lavoro svolto al giovane regista Calogero Ricciardello.

Paola Caruso

Paola Caruso

nasce a Patti il 05/11/1987, vive e risiede a Sant’Angelo di Brolo, piccolo comune siciliano in provincia di Messina. Si diploma al Liceo Scientifico Lucio Piccolo di Capo d’Orlando (Me) e presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (D.I.C.A.M) dell’Università degli Studi di Messina, consegue la laurea triennale in Lettere Moderne e poi conclude l’intero ciclo nel 2016 prendendo la laurea magistrale in Civiltà Letteraria dell’Italia Medievale e Umanistica, nello stesso ateneo. Nell’anno 2014 svolge il Servizio Civile Nazionale in qualità di accompagnatrice turistica presso il Museo degli Angeli di Sant’Angelo di Brolo (Me), curandone diverse mostre artistiche. Nel 2015 consegue il diploma di Lingua Internazionale Esperanto. Nel 2016 presso A.F.E.I.P. (Associazione Formazione e Inserimento Professionale) studia per diventare Guida Interpretativa Ambientale e organizza percorsi culturali e accoglienza a gruppi turistici. Dal 2014 inizia a cooperare come scrittrice freelance per diversi quotidiani online, quali Javan24.it , 98zero e altri portali. Dal 2017 ad oggi lavora come docente di lettere. Ha insegnato prima in scuole paritarie e poi ha preso avvio il percorso da insegnante in varie scuole statali di Palermo.

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