Tortorici, i Nudi e San Sebastiano Martire

Tortorici – La lunga festa in onore del Santo Patrono, San Sebastiano Martire, iniziata il 20 Gennaio scorso, si è chiusa con la tradizionale Ottava e il ritorno del Santo nella Chiesa madre di S. Maria.
Nella giornata di domenica 26 gennaio 2025, si sono svolti i festeggiamenti in chiusura della festa del Protettore di Tortorici, San Sebastiano. Protagonisti della processione sono stati, come di consueto, i famosi “Nudi” di Tortorici, devoti, fedeli, che con la vara del Santo sempre in spalla, portano avanti con orgoglio una tradizione dalle radici lontanissime. Tra di loro ci sono anche i cosiddetti “Capi vara”, cioè quelli che guidano la vara, mansione che si tramanda di generazione in generazione. I Nudi sono caratterizzati da un abbigliamento esclusivamente bianco, in segno di penitenza, colore simbolo di purezza, piedi scalzi, fazzoletto al cinto. Le donne col velo in testa, procedono insieme ai bambini e indossano le calze, anche loro rigorosamente vestiti di bianco.

La processione del Santo per le vie del paese prosegue senza soste, i Nudi non temono niente, nemmeno i chiodi sotto i piedi scalzi. Al rientro della statua del Santo patrono nella Chiesa madre, viene effettuato un balletto, dei giri del simulacro del Santo e si grida a gran voce “Grazie San Sebastiano, grazie”.