Sant’Angelo di Brolo, i lavori iniziati e mai finiti sul Ponte Gabella

Sant’Angelo di Brolo, i lavori iniziati e mai finiti sul Ponte Gabella

Sant’Angelo di Brolo – Strada sul Ponte Gabella ancora incompleta, con lavori iniziati e mai finiti, dopo quattro anni trascorsi dai primi passi dell’opera.

Al momento attuale, in seguito a vari e alternati periodi di chiusura della strada in questione, tutto è bloccato, incompleto, nell’abbandono. Durante il penultimo Consiglio Comunale era stato dichiarato che i lavori di completamento sarebbero ripartiti subito dopo la Pasqua. E’ trascorso un mese dalle festività e ancora la situazione tace, nel silenzio e nell’indifferenza degli organi competenti.

Anni di attesa per la conclusione mai avvenuta e tanto agognata, dei lavori sul Ponte Gabella all’ingresso del paese. Cominciati nel lontano Ottobre 2021, non terminati fino ad oggi, con una data di scadenza che non è stata rispettata. A testimonianza di ciò ci sono apposite ordinanze sindacali, in particolare la numero 90 del 13/10/2021 che certifica l’avvio del tutto. Questa Opera per la mitigazione del rischio idrogeologico, il miglioramento e la sistemazione del tratto della S.P. 140 all’ingresso nord del centro urbano ha avuto la destinazione iniziale di euro 2 950 000, 00, attestati dalla documentazione presente nell’Albo Pretorio del Comune, anno di affidamento 2020, livello di priorità 1. Nel cartello appeso all’inizio del suddetto tratto specifico, c’è affissa anche la data presunta di fine lavori, il “2022, 760 giorni“.

Cartello presente sul cantiere

Ne sono passati molti di più da allora.

Doveva essere un lavoro benefico, di ammodernamento per Sant’Angelo di Brolo e invece, nel corso del tempo, si è trasformato in un vero e proprio incubo. La strada S.P.140, nel tratto compreso tra il Rifornimento Esso (zona San Carlo) e l’imbocco di Piazza Allende, è una fondamentale arteria di comunicazione per la comunità. L’ avvio delle attività lavorative ha portato alla chiusura periodica di questa principale via di collegamento. Tutto ciò ha provocato nel tempo numerosi fastidi per la popolazione.

Il ponte Gabella, quando è chiuso costringe a fare giri immensi, anche in strade pericolose e poco curate, per poter uscire dal paese. Nei periodi in cui è aperto al transito, come adesso, è pieno di buche e smottamenti, mettendo a rischio l’incolumità di chiunque attraversi con le auto quel lembo di carreggiata così importante per Sant’Angelo di Brolo.

Strada dopo la pioggia

Quando avverrà la consegna definitiva dei lavori? Quanto tempo ancora perdureranno le condizioni di disagio?

Seguiranno aggiornamenti.

Paola Caruso

nasce a Patti il 05/11/1987, vive e risiede a Sant’Angelo di Brolo, piccolo comune siciliano in provincia di Messina. Si diploma al Liceo Scientifico Lucio Piccolo di Capo d’Orlando (Me) e presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (D.I.C.A.M) dell’Università degli Studi di Messina, consegue la laurea triennale in Lettere Moderne e poi conclude l’intero ciclo nel 2016 prendendo la laurea magistrale in Civiltà Letteraria dell’Italia Medievale e Umanistica, nello stesso ateneo. Nell’anno 2014 svolge il Servizio Civile Nazionale in qualità di accompagnatrice turistica presso il Museo degli Angeli di Sant’Angelo di Brolo (Me), curandone diverse mostre artistiche. Nel 2015 consegue il diploma di Lingua Internazionale Esperanto. Nel 2016 presso A.F.E.I.P. (Associazione Formazione e Inserimento Professionale) studia per diventare Guida Interpretativa Ambientale e organizza percorsi culturali e accoglienza a gruppi turistici. Dal 2014 inizia a cooperare come scrittrice freelance per diversi quotidiani online, quali Javan24.it , 98zero e altri portali. Dal 2017 ad oggi lavora come docente di lettere. Ha insegnato prima in scuole paritarie e poi ha preso avvio il percorso da insegnante presso scuole statali della provincia di Palermo e di Messina.