Gli eroi della fantasia che leggono le favole per tutti, in tempo di Coronavirus

Gli eroi della fantasia che leggono le favole per  tutti, in tempo di Coronavirus

Eroi della fantasia si chiamano quelli che si offrono agli altri per leggere le favole a chiunque ne abbia voglia, come il messinese Daniele Gonciaruk e il sinagrese Riccardo Orifici.

L’attore e regista di Messina Daniele Gonciaruk, ha avviato uno stimolante programma di lettura giornaliero, su Facebook, delle Avventure di Pinocchio di Collodi, per allietare il tempo di grandi e piccini. Nel frattempo, un insegnante di Sinagra, Riccardo Orifici, ha iniziato a raccontare ai suoi alunni ogni sera una fiaba diversa, direttamente dal suo smartphone.

Così Daniele Gonciaruk, da casa propria, mette in atto una allettante iniziativa culturale. Un video quotidiano di lettura dell’amato e conosciuto Pinocchio, per far riassaporare il piacere delle favole e anche del libro. Il testo utilizzato da Daniele è quello tratto dall’edizione critica edita dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, in occasione del Centenario di Pinocchio nel 1983, con il patrocinio dell’Accademia della Crusca.

Ridare nuova vitalità alla favola, un genere letterario caduto un po’ nel dimenticatoio nell’epoca contemporanea. In un periodo come quello attuale, in cui si è costretti a stare rinchiusi nella propria abitazione per via della pandemia, si può approfittare del tempo a disposizione per riscoprire tutto ciò. Tre capitoli al giorno, letti con l’accompagnamento della voce e dell’interpretazione di Gonciaruk, per immergersi all’interno di questo mondo fantastico. Un diversivo che può trasformarsi in un sano e positivo rifugio per ognuno, in cui si può tranquillamente tornare ad essere bambini per un attimo.

“Carezze sullo smartphone” è invece l’originale idea attuata dal sinagrese Riccardo Orifici, maestro presso l’Istituto Comprensivo n.1 di Capo d’Orlando. Dal canto suo ogni sera, invia per i propri scolari, sul cellulare dei genitori, un messaggio con una storia diversa da leggere e ascoltare. In men che non si dica è stato apprezzato da tutti, genitori, discenti e non solo.

Si riscopre così la bellezza della lettura e della genuinità, grazie alle proposte di chi opera benevolmente con il fine di rasserenare e arricchire la fantasia.

Paola Caruso

Paola Caruso

nasce a Patti il 05/11/1987, vive e risiede a Sant’Angelo di Brolo, piccolo comune siciliano in provincia di Messina. Si diploma al Liceo Scientifico Lucio Piccolo di Capo d’Orlando (Me) e presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (D.I.C.A.M) dell’Università degli Studi di Messina, consegue la laurea triennale in Lettere Moderne e poi conclude l’intero ciclo nel 2016 prendendo la laurea magistrale in Civiltà Letteraria dell’Italia Medievale e Umanistica, nello stesso ateneo. Nell’anno 2014 svolge il Servizio Civile Nazionale in qualità di accompagnatrice turistica presso il Museo degli Angeli di Sant’Angelo di Brolo (Me), curandone diverse mostre artistiche. Nel 2015 consegue il diploma di Lingua Internazionale Esperanto. Nel 2016 presso A.F.E.I.P. (Associazione Formazione e Inserimento Professionale) studia per diventare Guida Interpretativa Ambientale e organizza percorsi culturali e accoglienza a gruppi turistici. Dal 2014 inizia a cooperare come scrittrice freelance per diversi quotidiani online, quali Javan24.it , 98zero e altri portali. Dal 2017 ad oggi lavora come docente di lettere. Ha insegnato prima in scuole paritarie e poi ha preso avvio il percorso da insegnante in varie scuole statali di Palermo.

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